Liebster Award 2016

Ciao a tutti ragazzi, oggi mi ritrovo a scrivere un post differente da quelli che al momento ho pubblicato. Infatti sono stata nominata, non una ma ben due volte, da due splendidi blog libreschi al il Liebster Award 2016.

Sono sempre stata una ragazza abbastanza timida e come vi ho già raccontato diverse volte, aprire il blog e la pagina Facebook è stato un passo enorme per me e davvero ponderato. Da quando ho iniziato questo percorso, non c’è un giorno in cui me ne sia pentita, l’affetto che mi dimostrate e le occasioni che mi si stanno presentando mi riempiono il cuore di un calore particolare. Unico. Ricevere queste due nomination non può che alimentarlo.

Le domande poste dalle mie colleghe blogger sono tante, in quanto dovrò rispondere al doppio di quelle previste normalmente, ma prima di iniziare ecco per chi non conoscesse il tag, il

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1 – Ringraziare chi ci ha premiato

2 – Scrivere qualcosa sul blog che preferite

3 – Rispondere alle 11 domande del blogger che ci ha nominato

4 – Scrivere, a piacere, 11 cose su di te

5 – Nominare a tua volta 11 blog con meno di 200 followers

6 – Formulare 11 domande per i blogger nominati

7 – Informare i blogger della nomination

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1 – Ringraziare chi ci ha premiato

Pensare che il mio blog, sia seguito e che interessi alcuni di voi è davvero incredibile e quindi non posso che ringraziarvi, in particolare la Piccola CrisalideCapricci d’inchiostro per aver pensato a me e per avermi nominata a questo simpaticissimo tag.

Come per ogni cosa e come credo giusto che sia, devo fare ancora molta strada. E’ una strada lunga, alla quale molti, guardandola, potrebbero rinunciare.

Ma non voglio essere tra quei molti. Voglio essere una di quei pochi che hanno la possibilità di affrontare ogni giorno a testa alta, anche se questo vorrà dire intraprendere un lungo cammino.

Posso dirvi, però, che questa strada al momento è davvero piacevole da percorrere. I vostri complimenti e le vostre domande, è come se mi mostrassero una scorciatoia con un panorama mozzafiato.

Ad alcuni questa nomination potrà sembrare insignificante. Uno dei tanti giochi che girano tra i blogger. Per me, per il mio piccolo blog, vuol dire molto. Quindi, ringrazio ancora di cuore la Piccola Crisalide e Capricci d’inchiostro per avermi dedicato questo momento.

2 – Scrivere qualcosa sul blog che preferite

Giornalmente seguo abbastanza blog, anche per tenermi sempre aggiornata sulle ultime uscite o sui pareri riguardanti libri che, magari, mi stanno particolarmente a cuore.

E’ difficile, quindi, individuarne uno, ma quello al quale presto più attenzione è Fangirl in love with books, gestito da Gabriella la quale in primis è una Booktuber, che seguo e che pubblica dei video davvero interessanti. Dalle recensioni, ai book haul o i wrap up del mese, che poi riporta diligentemente sul blog.

Ho anche avuto l’occasione di incontrarla al Salone Internazionale del Libro di Torino, allo stand della DeAgostini e posso assicurarvi che è davvero dolcissima e disponibile, proprio come si nota dai suoi video o dagli articoli condivisi sul blog. Mi ha colpito per la gentilezza che riserva ai suoi fan ed è stata una cosa che ho davvero apprezzato.

3 – Rispondere alle 11 domande del blogger che ci ha nominato

Iniziamo con le domande ideate da Piccola Crisalide, dalla quale ho ricevuto la prima nomination:

3.1 – Avete un autore o un’autrice preferita?

Partiamo già con una domanda insidiosa, in quanto leggendo molti libri, ho più di un autore preferito e che mi fa davvero battere il cuore.

Un’autrice che amo particolarmente è Lauren Oliver, famosa per la saga di Delirium e per i suoi finali shock. Il primo romanzo letto della Oliver è stato proprio Delirium, primo volume di una saga distopica che ha come tema principale l’amore. Ma questa autrice mi ha totalmente conquistata con E finalmente ti dirò addio, un libro autoconclusivo davvero spettacolare. Già sulla pagina Facebook consigliai a gran voce questo romanzo il quale sembra una semplice storia adolescenziale, ma che invece nasconde tra le righe temi importanti quali il bullismo o la morte, raccontati con una maestria incredibili e in maniera davvero accattivante.

La Oliver ha questa scrittura semplice e scorrevole, ma che ti cattura e della quale non si riesce più a farne a meno. Ci tengo a ribadirvi nuovamente che se non avete mai letto nulla di questa autrice ed intendete iniziare una relazione con lei, dovete mettervi il cuore in pace e preparavi ai suoi finali che lasciano letteralmente senza parole. Nessuno mi ha avvisata e mi sono ritrovata molte volte, alla fine delle sue letture, con il cuore in mille pezzi.

Se vi incuriosisce E finalmente ti dirò addio, vi lascio la sinossi:

9788858502174Samantha Kingston ha tutto quello che un’adolescente potrebbe desiderare: il ragazzo più bello della scuola, tre amiche fantastiche, un’incredibile popolarità. Quel venerdì 12 febbraio si preannuncia come un altro giorno perfetto nella sua meravigliosa vita. Invece non andrà così, perché quella sera Sam morirà. Tornando con le sue amiche in macchina da una festa avrà un incidente. La mattina seguente, però, la ragazza si risveglia misteriosamente nel suo letto ed è ancora il 12 febbraio. Sospesa fra la vita e la morte, Sam continua a rivivere quella sua ultima giornata. Ogni volta si comporterà in modo diverso, cercando disperatamente di evitare l’incidente che la farà morire. Ma riuscirà a uscire da quell’incubo solo quando capirà che non è per salvare se stessa che continua a tornare.

3.2  – Che libro state leggendo?

Attualmente sto leggendo Dimmi tre segreti, di Julie Buxbaum. L’ebook mi è stato gentilmente inviato dalla DeAgostini, con la quale ho iniziato una piacevole collaborazione. Al momento, malgrado le apparenze iniziali, lo sto trovando sorprendentemente piacevole e presto ne uscirà una recensione qui sul blog, quindi stay tuned.

Per chi fosse curioso, lascio una breve sinossi della storia:

E se la persona che ti conosce meglio al mondo fosse l’unica che non hai mai9788851138332_f32d3442f6b956fbd77f869c9851c473 incontrato? Jessie ha sedici anni e una vita da schifo. O almeno così le sembra il giorno in cui lascia Chicago per frequentare il liceo più snob di Los Angeles. Ma proprio quando le cose si mettono male, riceve una mail misteriosa. Una mail in cui Un Perfetto Sconosciuto si offre di aiutarla a orientarsi nella giungla della nuova scuola, mantenendo però l’anonimato. Jessie è perplessa: si tratta di uno scherzo di cattivo gusto o qualcuno vuole davvero darle una mano? Il punto è che lei non è nelle condizioni di rifiutare un aiuto tanto generoso: sua madre è morta ormai da un paio di anni, e suo padre si è risposato, costringendola a trasferirsi dall’altra parte del Paese, in un posto che odia con un fratellastro che odia ancora di più. Ecco perché Jessie non può fare altro che fidarsi: presto, Un Perfetto Sconosciuto diventa il suo migliore amico, e lei decide che è arrivato il momento di incontrarlo. Ma, si sa, ci sono segreti che è meglio non svelare mai…

3.3 – Durante la lettura preferite un sottofondo musicale o il silenzio?

Le mie letture preferisco farle in assoluto silenzio. Solitamente, nella mia camera, sul letto comodo con una calda coperta e l’atmosfera creata dalle lucine accuratamente posizionate sulla mia libreria. E senza nulla a distrarmi. Quando leggo mi immergo completamente in un mondo nuovo e mi piace immaginare ogni singolo particolare che viene descritto e avere qualcosa che mi potrebbe distrarre, renderebbe tutto più faticoso.

L’unica “distrazione” che riesco a concedermi, è la mia gatta Kira, che spesso nomino su Facebook, la quale essendo una gran coccolona, vedendomi sul letto corre subito ad elemosinare affetto. A questo non posso dire di no.

 

3.4 – Meglio libri cartacei o eBook?

Questa è un’altra domanda insidiosa. Sicuramente possedere tutti i libri che si leggono è davvero soddisfacente, ma non per questo condanno l’eBook. Mi capita spesso di leggere sul web, polemiche sul fatto che i libri cartacei siano migliori e che poterli sfogliare e collezionare vince sul digitale.

Io sono dell’idea che l’importante sia leggere, in qualsiasi forma lo si desideri. Leggere è fondamentale e non ha importanza come lo si faccia.

E comunque, personalmente, ho un eBook e lo trovo davvero molto comodo e utile. La mattina sui mezzi pubblici, sempre colmi di gente, è davvero pratico da usare mentre un librone, magari anche in copertina rigida, a volte risulta scomodo da maneggiare.

3.5 –  Meglio copertina morbida o cartonata?

Ennesima domanda sulla quale ho delle difficoltà a dare una risposta diretta. Dovete sapere che io ho delle vere e proprie fisse per quanto riguarda la mia libreria, soprattutto relativamente alle saghe. Sinceramente non ho una preferenza particolare, ma se ipoteticamente compro il primo volume con la copertina rigida, allora i restati volumi della saga dovranno essere categoricamente tutti di quel formato.

Molto spesso vengo presa simpaticamente in giro per questa mia fissa, ma purtroppo è più forte di me. Un esempio palese della mia pazzia, è con la saga di Harry Potter, i quali mi sono stati tutti regalati nei vari anni di pubblicazione. Purtroppo i primi due volumi, li ho ricevuti con la copertina morbida, mentre i restanti con copertina rigida. E’ stato fatto ingenuamente ed in buona fede da chi me li ha regalati, ma se qualcuno di voi condivide il mio stesso problema (sì, ammettere che ho un problema è un primo passo), comprenderà quanto vedere esposte in bella vista quelle differenze, possa avermi sempre dato enormemente fastidio al solo sguardo. Fortunatamente, qualche anno fa trovai La pietra filosofale e La camera dei segreti con la copertina rigida ad un mercatino di Natale, in perfetto stato. Ora la mia libreria è perfetta!

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3.6 – Se poteste viaggiare nel tempo, in che epoca vorreste vivere

Mi piace molto l’idea di poter vivere durante gli anni di Grease, quindi anni cinquanta. Adoro la moda degli abiti a palloncino e la ribellione tumblr_nc340rasFk1tue1eio1_500giovanile alimentata dalla musica rock’n’roll. Sarà che forse ho perso il conto di tutte le volte che ho visto Grease, con Jhon Travolta nei panni di Danny Zuco che, penso, abbia fatto innamorare tutte noi.

3.7 – Vi piacciono i vecchi film in bianco e nero?

Sono una grande appassionata di cinema. Quand’ero piccola, se un film mi piaceva particolarmente, ero capace di guardarlo anche dieci volte al giorno. E’ per questo che mi vergogno un po’ a dire che non ho mai guardato un film in bianco e nero. E’ una pecca che molti mi hanno fatto notare, data la mia passione e alla quale dovrò sicuramente rimediare.

 

3.8 – Qual è la vostra lettura classica preferita?

Quando mi sono avvicinata al mondo dei libri, il genere che amavo di più erano il Fantasy e Urban Fantasy. Per molti anni mi sono fossilizzata su questi due generi e solo di recente, avendo frequentato un corso di scrittura creativa, ho iniziato ad allargare i miei orizzonti. Infatti, più generi si leggono e più si ha l’opportunità di accrescere il proprio bagaglio culturale e soprattutto la propria tecnica di scrittura. Ed ecco l’occasione per iniziare ad esplorare nuovi mondi, come appunto il genere classico.

Un libro che mi è piaciuto particolarmente è 1984 di George Orwell, il quale è considerato il padre del genere distopico. Ero molto preoccupata, in quanto essendo un classico ovviamente viene utilizzato un linguaggio molto diverso dai romanzi attuali, che a volte può risultare pesante. Invece Orwell mi ha piacevolmente colpito, infatti nella lista dei libri da leggere ho anche La fattoria degli animali.

Per chi fosse interessato a 1984, ecco una breve sinossi:georgeorwellxobeygiantprintset-1984coverbyshepardfairey

L’azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l’anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c’è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un’esistenza “sovversiva”, aggirando le regole e scoprendo che la vita può essere vissuta con sentimento.

3.9 – Una citazione che vi rispecchia?

“Ci sono delle persone che incontri e impari a conoscere,
e poi ce ne sono altre che incontri e conosci già.”

Di recente ho letto Confess di Collen Hoover, in Italia tradotto come Le confessioni del cuore, di cui ho fatto la recensione qui sul blog. Ho iniziato la recensione proprio con questa frase, in quanto mi rispecchia moltissimo soprattutto tenendo in considerazione gli ultimi anni.

Mi è capitato di incontrare delle persone che mi hanno colpito. Persone che sono entrate quasi di colpo nella mia vita e si sono rivelate come vecchi amici che non vedevo da anni. Sembra incredibile, perché la mia felicità attuale la devo soprattutto a loro che mi hanno dimostrato un affetto straordinario, nonostante non sia molto che è nata quest’amicizia. Grazie di cuore.

3.10Una delle vostre canzoni preferite?

A thousand years di Christina Perri. Sono un’inguaribile romantica, è un valore nel quale credo con ogni fibra del mio essere. Davvero non potrei vivere senza Amore e questa canzone traduce in parole quello che penso e sento nei confronti del ragazzo che amo. Credo nel destino. Nel filo rosso che lega due persone. Nel fatto che se una cosa deve accadere allora in qualsiasi modo avverrà. Possono sembrare frivolezze, ma non mi importa. Credo con tutta me stessa che quando l’amore arriva, si inizi a guardare con occhi diversi il mondo ed è una sensazione fantastica, che vale la pena vivere.

3.11 – Fate un elenco di cinque libri che consigliereste a tutti.

 – Non posso non citare tutta la saga di Harry Potter di J.K. Rowling, anche se sono 7 in totale.

 – E finalmente ti dirò addio di Lauren Oliver.

 – Io prima di te di Jojo Moyes. Questo libro è meraviglioso, la Moyes ha soddisfatto le mie altissime aspettative. Un romanzo talmente vero, da rimanerti in testa anche dopo settimane dalla fine della lettura. Consigliatissimo.

 – Blankets di Craig Thompson. Questa è una Graphic Novel di cui ho recentemente fatto la recensione qui sul blog. Questa storia mi ha letteralmente lasciata senza fiato, un primo amore fresco e nuovo. Temi importanti raccontati attraverso dei disegni dai tratti fiabeschi.

 – 1984 di George Orwell, un classico e d’obbligo e ripropongo quello che mi ha colpito di più.

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Ecco invece le domande di Capricci d’inchiostro:

3.1 Preferiresti invecchiare al doppio della velocità, ma con la certezza che diventerai famosa, o invecchiare normalmente ma con la certezza di una vita senza grandi successi?

Preferirei sicuramente invecchiare normalmente. Quei pochi successi ottenuti, li avrò guadagnati con tutte le mie forze e riuscirei a trarne più gioia trascorrendo una vita a velocità normale piuttosto che ad una velocità raddoppiata. Ammetto che non desidero una vita costellata di fama e successo, sapere di avere talento e di trasmettere qualcosa a chi mi segue, penso sia il successo più grande che possa raggiungere.

 

3.2  Parigi, New York, Tokyo, Oslo o Bombay?

Sono  una grande appassionata relativamente a tutto ciò che riguarda il Giappone, quindi non posso che rispondere Tokyo. Ammiro molto la cultura giapponese e ovviamente, da vera nerd che si rispetti, adoro il mondo dei manga e anime. Sono davvero stravaganti e molto buffi e i luoghi da visitare sono veramente spettacolari. Tokyo, assolutamente!

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3.3 Quale evento storico cambieresti, se potessi tornare indietro nel tempo?

Questa è una domanda davvero molto difficile e su cui ci sarebbero troppe risposte da dare. Uno degli eventi della storia che cambierei è l’attentato a Francesco Ferdinando, ideato da Gravilo Princip. Penso che questo evento abbia davvero cambiato il mondo e in un’Europa sempre più spinta verso un conflitto fraticida.

Questa fu la scintilla che fece scoppiare la guerra, ciò che fece un semplice uomo portò milioni di altri uomini a morire per mano dei loro Stati. L’Austria dichiarò guerra alla Serbia, la Russia entrò nel conflitto e al suo fianco Francia e Inghilterra. La Germania si schierò con gli austriaci. Tutto scatenato da un attentato.

3.4 Se avessi la certezza che ti verrebbe detta tutta la verità, ti faresti leggere il futuro nelle carte?

Dovete sapere che sin da piccola sono stata sempre affascinata dalla magia. Infatti penso di conoscere a memoria le battute si ogni singola puntata di ogni stagione di Streghe, talmente tante le volte che le ho viste. Quindi penso di sì, sarebbe un’occasione simpatica e che potrebbe anche farmi sentire meno Babbana.

3.5 Passato, presente o futuro?

Presente! In questi giorni vi sto dicendo in tutte le salse di quanto sia felice, soprattutto in merito a quello che il blog mi sta portando a fare. Le collaborazioni con le case editrici è davvero un sogno che si avvera, che ora riesco a sentire tra le mie mani. Ora, il presente. Non c’è nulla di più bello per me adesso.

3.6 Qual è la tua serie TV preferita?

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Doctor Who! Questa serie l’ho scoperta l’anno scorso e mi sono divorata 10 stagioni in poco più di due mesi. Non ci sono parole per descrivere il Dottore o forse ne avrei talmente tante da non sapere nemmeno da quale iniziare. Non solo è avvincente e ricca di suspance, ma è anche una serie TV che tratta argomenti molto importanti, come la perdita, la solitudine o la guerra. Il personaggio del Dottore è il migliore che abbiamo mai realizzato, sorprendete, leale, invincibile, intelligente, ma anche molto pasticcione.  I companion che lo affiancano sono caratterizzati alla perfezione, impossibile non affezionarsi ad ognuno di loro. Per chi ancora non avesse mai visto una puntata del Dottore, chiedo scusa ma siete pazzi! Guardatelo subito, per un appassionato di serie TV è un must che non può mancare. Scoprirete che avrete un nuovo migliore amico, che non vi volterà mai le spalle e farà di tutto per voi. Il Dottore è unico.

3.7 Quale sarebbe per te la maggiore minaccia?

Penso rimanere sola e senza amore. Non solo l’amore inteso come fidanzamento, ma anche l’amore che si riserva agli amici o a fratelli e genitori. Vi sono varie forme d’amore, che riempiono la nostra vita in ogni istante. Mi sentirei persa, abbandonata. Spero di non provare mai una sensazione del genere.

 

3.8 In quale casa di Hogwarts saresti smistato?

Case-di-HogwartsA dir la verità, ho effettuato già da tempo lo smistamento! Sono iscritta su Pottermore ed è proprio da lì che deriva il mio nome PluffaCalderone. Alla fine dello smistamento, vi sono quattro possibilità di scelta per il nickname con il quale accedere successivamente e rivivere ogni momento di tutti e sette i libri, con numerose curiosità sul mondo e sui personaggi, scritti direttamente dalla Rowling. Quindi sì, ho fatto lo smistamento ufficiale ideato dalla nostra zia Jo e il cappello parlante mi ha assegnata a Tassorosso.

Ho pensato più volte di mandare una lettera di reclamo agli uffici della direzione di Hogwarts, in quanto ho espressamente implorato il cappello di essere una Grifondoro, ma lui ha ignorato le mie suppliche!!

Sempre forza forza Grifondoro!

3.9 Se vedessi un cane abbandonato a bordo della strada, ma fossi in un ritardo pazzesco per andare al lavoro, cosa faresti?

Già una volta, in un post su Facebook, dissi il mio amore senza limiti per cani e bambini. Inoltre la mia gatta, Kira, è una trovatella. I miei genitori la trovarono ancora cucciola e nonostante avessimo già un altro gatto, maschio, la portarono subito a casa per darle tutte le cure di cui aveva bisogno. Quindi non ci penserei due volte. Il cane, quel giorno, avrebbe la priorità su tutto.

3.10 Qual è la tua letteratura preferita? Inglese, francese, russa, italiana…? E quale libro la rappresenta maggiormente?

Purtroppo al momento seguo solo la letteratura inglese e quindi non avendo ancora allargato i miei orizzonti in questo campo, non posso esprimere una preferenza equa. Amo molto Shakespeare, penso che la rappresenti al meglio.

3.11 Dimmi cinque cose che odi.

  1. L’ipocrisia. E’ una cosa che non sopporto e penso sia uno dei peggior difetti che una persona possa avere.
  2. La prepotenza. Non sopporto quando qualcuno vuole anche semplicemente esprimere un concetto o fare una battuta, ma lo fa con prepotenza.
  3. La maleducazione. La riscontro ogni giorno di più sui mezzi pubblici, dove il mio stupore non ha limiti.
  4. L’ignoranza, intesa a livello grammaticale. Non sono così superba da mettermi alla pari di Manzoni, ma è una cosa che mi fa rabbrividire; soprattutto quando determinati errori, che nella mia concezione di un mondo utopico non esistono nemmeno, li sento dire da ragazzi giovani.
  5. Il pregiudizio. Non sopporto quando qualcuno giudica qualcosa senza nemmeno sapere di che cosa stia parlando. Qualcuno che non dedica nemmeno un secondo ad informarsi e a crearsi un’idea in merito, ma che subito giudica senza elementi a suo favore.

 

4 – scrivere, a piacere, 11 cose su di te

Dato che ho dovuto elencare cinque cose che odio, ovviamente bilancerò elencando alcune cose che adoro, tranne le ultime due che semplicemente sono cose che mi caratterizzano per la mia incapacità di farle.

  1. Tutti i miei amici o anche semplici conoscenti, sanno quanto io sia golosa. Potrei vivere solamente nutrendomi di dolci. Di qualsiasi tipo, davvero pochissime cose non mi piacciono. Conoscendo i miei gusti, infatti, durante la Befana di quest’anno, ho ricevuto una busta gigantesca di Marshmallow…che ho divorato…io…completamente da sola.
  2. La seconda cosa che tutti sanno di me, è che sono una pigrona professionista. Dormo tantissimo, mi capita anche di poter dormire 10 ore di fila e che mi debbano svegliare appositamente. Penso di potermi paragonai ai bimbi, che hanno bisogno di dormire molto, quando mi capita di dormire solo 5 o 6 ore, passo l’intera mattinata in uno stato confusionale dal quale non riesco ad uscire nemmeno con i tazzoni di caffè.
  3. Amo praticamente qualsiasi animale, soprattutto i cuccioli. Entro in uno stato di perenne idiozia solamente a vederli e vado matta per il pancino rosa che caratterizza quasi tutti i cuccioli. Mi è capitato una volta, di sognare di camminare per strada e trovare un cucciolino dal pancino rosa, ovviamente lo presi con me, super intenerita dal suo faccino. Girato l’angolo della strada ne trovai un secondo e accudii anche quest’ultimo. Il sogno continua con me che per strada continuo a trovare cuccioli, fino ad averne quasi una decina e tutti con quel pancino rosa così tenero. Il sogno più bello di sempre.
  4. Ovviamente, rimanendo in tema cuccioli, vado matta anche per i bambini soprattutto se sono belli cicciotti. Sapendo questo, i miei amici mi inviano ogni sorta di video con protagonisti bambini piccoli e quindi ho perennemente gli occhi a cuoricino.
  5. Un’altra cosa che sanno tutti, ma che pochi comprendono, è la mia passione per i Musical. La maggior parte nei miei amici, non sopporta film o cartoni dove i personaggi per la maggior parte del tempo cantano. Io adoro i Musical, mi sono sempre piaciuti. Ovviamente nella top 3 ci sono: Moulin Rouge, Grease, The Rocky Horror Picture Show.
  6. Un ulteriore passione è quella che ho verso l’universo. E’ una cosa che mi affascina moltissimo e verso cui ho una grande curiosità. Infatti adoro andare al planetario e assistere a temi particolari, dove quello che mi ha affascinato di più per il momento è stato “La mitologia attraverso le costellazioni”, uno spettacolo unico.
  7. Lo confesso, non guardo la TV. Questa mia repulsione è alimentata dal fatto che in camera mia non c’è, cosa espressamente voluta. Ma quelle poche volte che la guardo, se trovo un documentario, non cambio più canale. Ovviamente non di qualsiasi tipologia, in particolare quelli riguardanti l’universo (legandosi al punto 6), ma mi affascinano molto anche quelli sugli egizi o sugli animali.
  8. Il mio periodo preferito in assoluto è il Natale. Adoro quell’aspetto magico e romantico che assumono le strade ed i negozi. Adoro le pubblicità a tema natalizio o i dolci che mia madre prepara in questo periodo. Se poi nevica, la mia felicità raggiunge l’apice massimo.
  9. Sono una di quelle persone che guarda ancora cartoni animati, soprattutto Disney Pixar e rigorosamente al cinema. Se vi capita di vedere una ragazza bionda, in mezzo a dei bimbi frignanti e chiacchieroni, quella sono io. I miei preferiti in assoluto sono Dragon Trainer, Big Hero 6, Piovono polpette 1 e Wall-e.
  10. Mi reputo una ragazza acqua e sapone. Certo non esco di casa completamente al naturale, ma comunque non passo ore a truccarmi. Tralasciando il fatto che il trucco eccessivo non mi piace, opto per una cosa molto semplice anche per il fatto che non sono per niente capace. Per rendervi meglio l’idea, nella mia trousse sono presenti solo un fondo tinta, della terra, un blash e una matita per le sopracciglia.
  11. Infine, concluderò questa lista con un’altra cosa che non so fare. Camminare sui tacchi. Avendo il piede piccolo, ho davvero poche scarpe coi tacchi e di conseguenza il mio allenamento ne ha risentito parecchio. Inoltre mi stanco facilmente quindi cerco sempre in ogni modo possibile di evitarle.

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5 – Nominare a tua volta 11 blog con meno di 200 followers

Al Liebster Award 2016 nomino solamente 9 blog, chiedo umilmente perdono:

L’angolo di Giulia

The Beauty and a Pile of Books

Scents and Colors

I Cantastorie

La siepe di more

Secret Life of a Potterhead Girl

Legger-mente

Dirac’s Delta books

Datemidaleggere

 

 

 

 

 

 

6 – Formulare 11 domande per i blogger nominati.

Ho pensato parecchio alle domande da fare, sperando possano divertirvi eccole qui per voi:

  1. Secondo quale criterio sistemate le vostre letture nella libreria?
  2. Avete mai visto un film più bello del libro dal quale è stato tratto?
  3. Avete mai comprato un libro solo a causa copertina accattivante?
  4. Se un libro non vi piace, proseguite comunque la lettura o abbandonate l’impresa?
  5. Siete quella tipologie di persone che sono alla perenne caccia di spoiler o cercate di evitarli come meglio potete?
  6. Vi piace sottolineare frasi particolari o preferite mantenere i vostri libri immacolati?
  7. Siete disposti a prestare i vostri libri ad amici o li custodite gelosamente?
  8. Se aveste l’opportunità di conoscere un autore, chi vorreste incontrare?
  9. Preferite i libri autoconclusivi o le saghe?
  10. Solitamente, siete pro Eroi o preferite il lato oscuro dei Villain?
  11. Cambiereste dei finali o siete sempre d’accordo con la conclusione ideata dagli autori?

 

Bene, si è concluso questo lungo percorso di domande. Spero che l’articolo vi sia piaciuto, io personalmente mi sono divertita molto a scriverlo.

Grazie di tutto e ci vediamo alla prossima, con una nuova recensione!

 

 

PluffaCalderone

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Informazioni su lastanzadipluffacalderoneblog

Mi chiamo Denise ma già da qualche tempo gli amici hanno iniziato a chiamarmi Pluffa. Inguaribile sognatrice e lettrice compulsiva, ho aperto un blog letterario per condividere la mia più grande passione e per migliorare in ciò che spero, un giorno, diventi il mio futuro.
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7 risposte a Liebster Award 2016

  1. Alessia Vargiolu ha detto:

    Articolo molto interessante. Fa sempre piacere conoscere qualcosa in più di chi si segue… Grazie per la nomina 😉 Appena possibile risponderò

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